Siamo spesso portati a pensare che le donne più felici ed appagate al mondo siano le casalinghe: manager della casa, votate al marito e ai figli, artefici giorno dopo giorno della serenità della loro famiglia. A volte capita però che il matrimonio vada in frantumi e che i figli diventino grandi: “Non è stato semplice ritrovarmi sola con due figlie in età adolescenziale a dover fare i conti con tutti i delicatissimi problemi che riguardano i giovani oggi. Ma ce l’ho fatta e adesso una è laureata in fisica e vive a Barcellona e l’altra sta facendo un master per entrare nel mondo della moda”. E’ Stefania Rizzi, laureata in scienze politiche e paramedico, a raccontare una storia, quella della sua vita, nella quale si possono ritrovare altre donne. Da frequentatrice dei bei salotti padovani, del golf, del Rotary e del Casino Pedrocchi un bel dì Stefania Rizzi si è guardata allo specchio e ha deciso che dalla vita voleva qualcosa di più e di diverso: “Da giovane volevo fare il medico, ma poi per seguire i consigli di mio padre, ho fatto una scelta diversa. Ho comunque conseguito il diploma di crocerossina e per tanti anni mi sono dedicata al volontariato negli ospedali, fino a che cinque anni fa ho rispolverato quel diploma e ho deciso che era arrivato il momento di mettermi a lavorare”. Sempre impeccabile ed elegante con il foulard di hermes perfettamente in pendant con gli altri accessori, Stefania Rizzi è paramedico presso Villa Maria. Con grande entusiasmo ha rinunciato a svegliarsi in tarda mattinata, ad avere come unici appuntamenti lo shopping, l’estetista e la massaggiatrice e i giorni in cui lavora comincia alle sei del mattino oppure fa i turni di notte. “Adesso quando torno a casa, seppur stanca, sono piena di energia: sento le mie figlie, mi dedico a mia madre, evado la posta e seguo i conti della casa. Mi sento soddisfatta e soprattutto ho evitato di cadere in quel vuoto che aveva cominciato a circondare la mia vita”. Gli occhi azzurro cielo di Stefania Rizzi hanno un impalpabile velo di tristezza, ma il suo volto è sereno ed è quello di una donna che, con tanta umiltà, ha ripreso in mano la sua vita e si è reinventata a cinquant’anni.
Ludovica Casellati
domenica 25 marzo 2007
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1 commento:
Complimenti per il tuo articolo !!! E' molto bello, come del resto tutti gli altri...
MS
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